Homo sum: humani nil a me alienum puto: che cosa significa?
Questa massima, divenuta fra le più celebri della letteratura mondiale di tutti i tempi, è un verso contenuto nella commedia Heautontimoroumenos (Il punitore di se stesso) di Terenzio (il grande commediografo latino delle cui opere vi ho già parlato qui: Le commedie di Terenzio) precisamente al v. 77, Atto primo Scena prima, e pronunciato dal personaggio Cremète.
Il vecchio ha notato che il suo vicino di casa Menèdemo, anziano come lui, si affatica oltremodo nei lavori della campagna, si sottopone a sforzi costanti e non bada alla sua salute, e incontrandolo gli rivolge pacate parole chiedendogli, fra l’altro, cosa pretende da se stesso e perché tanta ostinazione nel lavorare malgrado sia ricco e abbia servi in abbondanza che potrebbero zappare e faticare al posto suo.
A quel punto, come prevedibile, Menèdemo gli risponde di farsi gli affari suoi, ed ecco allora Cremète pronunciare la famosissima frase, la cui traduzione alla lettera è “Sono un uomo: niente di ciò che è umano considero a me estraneo”, ma il cui senso suona: questi _sono_ affari miei, perché sono un essere umano e, in quanto tale, tutto ciò che è umano mi riguarda. Quindi, anche ciò che riguarda te.
Quest’affermazione, sul cui senso profondissimo e sulla cui portata, anche nelle implicazioni attuali, ci sarebbe da discutere a lungo, può essere correttamente compresa e interpretata solo alla luce dell’ideale dell’humanitas, la nuova concezione del vivere e dei rapporti umani giunta a Roma dalla Grecia nella prima metà del II secolo a.C. e accolta e mediata dal c.d. Circolo degli Scipioni, un gruppo di amici, spiriti colti e raffinati, fra i quali, oltre a Scipione Emiliano, il poeta Lucilio, Caio Lelio e naturalmente Terenzio.
Un ideale quantomai attuale che va ben oltre il fatto letterario, che tutti dovrebbero conoscere e su cui molti dovrebbero riflettere in una società come la nostra caratterizzata da rapporti umani imbarbariti. In questa videolezione vi offro una spiegazione chiara di quanto detto sopra ma anche un ottimo spunto di partenza per la vostra personale riflessione. Buon ascolto!