Plauto:Miles gloriosus

Pirgopolinice: il soldato sbruffone

… ma anche il soldato fanfarone, il soldato spaccone, e, per Pasolini (a mio parere la traduzione migliore), Il Vantone: il grande intellettuale ne stese infatti una traduzione in vernacolo romanesco in sole due settimane, un paio di brevi passi della quale vi cito nella mia videolezione che vedete linkata in alto.

Pirgopolinice, nome greco parlante dal significato di “Scassatorri” e scelto da Plauto con intento chiaramente satirico allo scopo di evidenziare, per contrasto, la sua nullità di uomo, è davvero un vanaglorioso arrogante, anche se forse non così insopportabile dato che la sua stupidità, oltre naturalmente ai tratti caricaturali a cui lo sottopone il regista della commedia, ce lo rendono quasi innocuo: con riguardo a lui mi verrebbe anzi da usare quel detto, che a bastonarlo sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
Eppure è proprio bastonato e umiliato e scornato che il Vantone va a finire, con gran soddisfazione del pubblico che naturalmente, conoscendo bene i meccanismi della commedia plautina (io ve li ho spiegati qui: Plauto: personaggi e intrecci), sin dall’inizio sa che lui è la vittima predestinata e pregusta il finale non senza una punta di sana cattiveria…

Comunque lo si voglia vedere, insopportabile arrogante o povero scemo da pietire, non c’è dubbio che egli sia stata una delle più riuscite caratterizzazioni del panorama plautino: il suo personaggio ha attraversato i secoli dando vita ad una innumerevole serie di reinterpretazioni e rivisitazioni teatrali, narrative e ultimamente cinematografiche.
Non dimentichiamo però il personaggio del servo, Palestrione, in realtà vero protagonista della commedia: con le sue trovate astute aiuterà il suo padroncino a recuperare l’amata su cui il soldato ha già messo le grinfie, e la sua comicità scoppiettante è, come sempre, un ingrediente strutturale di grande attrattiva per il pubblico.

In questa videolezione vi presento il Miles ripercorrendone la trama e gli elementi strutturali (sistema dei personaggi, intreccio, elementi comici) anche in compagnia di Pasolini. Buon ascolto e non dimenticate di ascoltare anche il video che ho dedicato ad un altro immortale personaggio scaturito dalla fantasia del sarsinate: l’avaro dell’ Aulularia.