Plauto:personaggi e intrecci

I personaggi del teatro di Plauto

Come vi ho raccontantato nella videolezione dedicata al teatro di Plauto, il sarsinate non è solo il maggiore rappresentante della storia del teatro a Roma (una storia non molto lunga, in realtà: più o meno un secolo e mezzo) ma anche uno dei più grandi commediografi di tutti i tempi (e aggiungiamoci che è anche il primo autore della letteratura latina di cui possiamo leggere opere intere e non frammentarie). Alcuni suoi personaggi sono diventati proverbiali e le sue trame sono state riprese dalla commedia dei secoli successivi fino al cinema dei giorni nostri (si pensi, per fare solo un esempio, all’avaro dell’Aulularia, modello dell’Avaro di Moliére).

In questa seconda videolezione che ho dedicato all’arte di Plauto approfondiremo proprio il sistema dei personaggi e degli intrecci plautini o, potremmo anche dire, il suo teatro delle maschere.
Così è stato infatti definito il teatro plautino perché, piuttosto che approfondire la psicologia dei personaggi e creare individui sempre diversi, abbozza dei “tipi fissi”, iperbolici e caricaturali, proprio come lo sono le maschere. Ecco allora comparire nelle trame plautine una giostra di personaggi più o meno sempre uguali a se stessi: il servo astuto, il vecchio avaro, il militare borioso, il giovanotto innamorato e ostacolato… che si rincorrono e si scontrano assumendo la loro tipica funzione ora di aiutanti, ora di antagonisti, ora di eroi, in intrecci anch’essi tipici e prvedibili.

Tale ripetitività di personaggi e trame non è, naturalmente, un limite dell’arte di Plauto: essa rappresenta un elemento strutturale di questo tipo di comico, che ha dato vita a quelle caricature che sono state riprese in infinite varianti nei secoli successivi e continuano ad essere di ispirazione anche per il cinema contemporaneo.

In questa divertente videolezione vi presento una carrellata di personaggi e intrecci tipici, utile come necessaria introduzione alla lettura di qualsiasi commedia plautina, come ad esempio Aulularia e Miles gloriosus.